giovedì 20 dicembre 2007

Lettera a Babbo Natale Anno 2007


Caro Babbo Natale,
Quest'anno non riesco a scriverti solo una lettera come lo scorso anno, ma ti voglio scrivere proprio tutto l'alfabeto, quindi vediamo di partire dall'inizio e di arrivare in fondo senza infamia e senza lodi:

A vrei voluto un anno sinceramente piu' facile, invece i macigni erano dietro gli angoli ad ogni metro, mi hanno
B loccato la strada un sacco di volte, e per un sacco di volte ho veramente pensato
C he non ce l'avrei fatta ad alzarmi.
D iamine ! Proprio SuperVale a darsi per vinta sia mai.
E cosi'passo dopo passo, abbiamo continuato di nuovo a macinare i chilometri e
F inalmente è di nuovo Natale.
G ià… Natale.. Eppure quest'anno è ancora piu' strano di quello passato, e forse piu' difficile,
H o ancora il groppo in gola e stranamente quest'anno è ancora più grosso e
I o non riesco a farci niente.
L a mente viaggia, il cuore si congela, e tutto intorno sembra strano.
M e la meno ? Forse si.. Forse no…non lo so.. Lascio a voi il giudizio, che poi secondo me..
N on è neanche possibile giudicare, per chi non ha vissuto.
O ppure si ? Smentitemi se vi va…
P erò fatelo con tatto lo sapete, che poi ci resto male.
Q uest'anno vorrei fare a tutti voi un
R egalo fantastico, ma per farlo mi dovete aiutare, mi serve il vostro aiuto, perché come è scritto nel mio profilo credo ancora fermamente che il regalo più bello che si possa fare ad una persona sia quello di un semplice
S orriso !
T roppe volte ci perdiamo a fare regali disumani, e facciamo si' che la vita scorra via senza pensare a fermarci un attimo e riflettere che chi sta accanto a noi a volte ha veramente soltanto bisogno di
U n piccolo sorriso, di un po' di compagnia, di una stretta di mano, di un po' di rispetto in piu', ma a volte anche solo di un po' di silenzio intorno a sé, che non duri tantissimo eh…. Perché la solitudine è una brutta bestia… ma che quando le si conceda del tempo, le sia dato con il cuore perché voluto, e non perché "dovuto".

V i auguro un Natale trascorso con serenità accanto a chi volete, senza augurarvi niente di gigantesco perché non sono le grandi cose a far felici le persone, sono i piccoli gesti, i piccoli accorgimenti che nella quotidianità puo' celare anche un semplice sorriso… e perdonatemi se qualche volta non mi viene di esser la solita

Z uzzurellona come sempre … la maschera cede … brevi istanti.. Ma concedetemeli… per poter poi tornare piu' in forma di prima…

Un abbraccio a tutte quanti, col solito grande sorriso di sempre….

Felice Natale a tutti

2 commenti:

Fegatino ha detto...

guarda te cos'ha studiato quest'anno... tutto l'alfabeto! continuo a pensare che sei sempre più grande!

Bongio ha detto...

So' troppo fort...