l'importante è essere decisi!

Ecco mi sono ricordata....confesso che questa non essendo così eclatante me l'ero scordata...
un ometto:"Volevo un ciuco!"
io:"come lo vole... grande o piccolo?"
l'ometto: " ABBASTANZA..."(e chiaramente non ha detto altro!)

a volte si invecchia maluccio!

A volte il forno si trasforma nel palcoscenico di Carramba che sorpresa...e misticamente si ritrovano vecchietti che un si vedevano da una vita...
Ecco per l'appunto stamani due donnine si trovano...saluti, baci, abbracci...
te sei lì che ne servi una, gli chiedi se vole altro, da un minimo di tre ad un massimo indefinito di volte...e questa ti caca, quanto ti caerebbe uno stitico nella fase acuta...
Allora cosa puoi fare te, se non ascoltare quello che dicano, è inevitabile no?
Una gli fa a quell'altra: " o la tu sorella è tanto che un la vedo come sta? "
"si la mi sorella sta bene, ora gli devo telefonà perchè hanno operato (tizio), il su marito!"
"geeeeeeeee o di cosa?"

Nel frattempo entra un'altra sposa e si mette dietro a loro vicino alla parete... e chiaramente ascolta quello che diano!

La signora alla domanda di prima ci pensa un pò e poi risponde: "...al pipi!"

Siccome sembrava che non avesse capito, la terza signora, quella appoggiata, per capirsi, senza dagli il tempo di dì niente ha guardato le altre e ha detto: "Si alla PROSTETA via..."

Ora siccome in genere metto delle foto in questi post, questa volta vorrei evitare!

dal punto di vista dell'amicizia!

Ci sono momenti di sofferenza o tristezza,

o giornate come pugnalate al cuore.

Quando hai questi momenti
prova a bussare alla porta del mio cuore.
La mia vita ed il mio cuore sono aperti a te.

Queste orecchie possono ascoltare
qualsiasi cosa in ogni momento.
Anche questi occhi hanno accumulato tante lacrime
per piangere con te.

/>Quando sei gioioso non c'è bisogno di parlare,
io lo capisco dal tuo viso.
Invece, quando senti solitudine, tristezza
o voglia di allontanarti,
parla con me di tutte queste cose.

Io carico sulle mie spalle
la metà del peso della tua sofferenza.

Andiamo avanti insieme.
Questa è la nostra strada fino a quando
continuerà la nostra amicizia.

Daisaku Ikeda

CIAO BRONZO

Mi ricordo che mi portavi con il pullman... prima all'asilo, poi alla scuola elementare, poi alla scuola media e fino a che non ho preso la patente anche alle superiori...
Mi ricordo che guidavi il trattore che tirava uno dei carri della Targa Cecina...
Mi ricordo che anche dopo che ho finito la scuola non hai mai smesso di salutarmi...
Ora invece non mi scorderò mai il tuo sorriso!
Francesca

Non - appuntamenti

In effetti non sono proprio degli appuntamenti. Sono dei non-appuntamenti, piuttosto.
È l'appuntamento a fare la stessa attività o a guardare nella stessa direzione. Se non sono lì, è come se fossi lì anche io.

Una sera di dicembre di tre anni fa gli amici mi hanno dato un non-appuntamento su Arturo, nella costellazione dei Bootes, per avermi con loro in osservatorio a Luciana.

Quest'estate io al mare e Silvia a Bath, invece, ci siamo viste ciascuna con la propria tv, e la chat su messenger, la stessa partita dell'Italia. Silvia è tornata dalla sua estate inglese e festeggia con noi, stasera, il meritato rientro.

Ho un non-appuntamento sul prossimo decollo.

D come Torino!

La gente non si accontenta più di venire di persona a dì le cazzate, manda il nipote con un biglietto scritto e firmato con l'ordine del pane e schiacciata...e soprattutto con la quantità...
Eccolo il foglio che mi hanno presentato!

parlapiano

C'è una signora di accento vistosamente siciliano che oltre ad essere più bassa del banco parla talmente piano che te sia per vedella che per sentilla devi appoggiare le mani sul banco e catapultarti quasi di là dal banco......tipo come faceva quello della pupplicità dell'olio cuore...(che mi garberebbe sapè se qualche volta un c'ha lasciato le gioie di famiglia su quella staccionata...), ma sorvoliamo sui dettagli...!!!
Siccome ormai si sa che vuole il pane salato e morbido, anche se non si capisce nulla di quello che dice si becca quello!Ma l'altro giorno aggiunge una richiesta...:"volevo la farina"
la mi collega(stordi per l'esattezza, visto che legge sto blog!)gli fa "come la vuole la farina?"
e lei risponde: "la farina di pane!!!"

Allora mi devi spiegà cos'è la farina di pane!
A casa mia la farina SERVE per fare il pane e c'è bianca(quella comune) integrale, di grano duro...
se te ciccia un dici come la voi, noi un si pole esse 'ndovine...
al massimo ti do il pangrattato la prossima volta!

Proprio un secolo fa

Cesare Pavese avrebbe compiuto oggi cent'anni.
Se non fosse morto il 27 agosto del 1950, a Torino. Aveva 42 anni.
Ho cominciato a leggerlo, credo, l'estate della seconda media - uno strano libro di dialoghi in cui non riuscivo a trovare un senso.
I dialoghetti, poi, hanno accompagnato ogni città, ogni casa, ogni stanza, ogni trasloco.

« Niente è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici »

ancora filiale

Entra questa sposa,già nota per essere cacaz.....
"e voglio un ciuchino bellino come garba a me...!!"
"e non si vede il prezzo sulla bilancia...."
"e voglio un frate....mi raccomando bello grosso come me..."
"e sulla crostata c'è troppa marmellata....."
"e nel salame c'è troppa cioccolata..."
questo fa parte della compilation di tutti i giorni...
Pochi giorni fa...un inedito....
"Non me lo dare quel ciuchino, è troppo ARRABACCHIATO!

corollo

situazione:negozio pieno di gente, una signora s'affaccia;"senti il corollo ce l'avete?"
"si signora" "allora me ne metti da parte un pezzetto che vado dal dottore e lo prendo dopo?"
"Si...."
dopo un pò rieccola...intanto il corollo si era misticamente dimezzato, ma il su pezzetto meno male glie l'avevo già levato!!
prima che faccia pè, gli prendo il pezzetto del corollo, e lei:"hai visto bimba che ho fatto bene a passare prima, perchè se LO VEDENO......"
(eh si, se lo vedeno ci sta che lo prendeno!"