giovedì 27 aprile 2006

..seconda perla.. per imparare a volare un po'..


..si accorse che la sua vita era stata una serie di non. Non aveva nulla, e non era nulla. Quando finalmente acquisì questa certezza, divenne nessuno. Cioè qualcuno non si sa bene cosa. Si tolse il pensiero di essere qualcosa di specifico e fu semplicemente qualcosa di indefinito: nessuno. Che poi sarebbe quel che saremo tutti quanti, se solo vivessimo in un mondo di talpe: se la gente non ci vedesse, noi potremmo felicemente non essere un bel niente e non stare neanche tanto a chiedercelo, che cosa siamo o non siamo. Bisognerebbe solo che la gente tenesse gli occhi chiusi. O che tutti quanti vivessimo nel mondo delle talpe. Semplice !
Questo pensiero di non essere nessuno, la tranquillizzò non poco. Le diede un grande senso di pace e di liberazione: cominciò ad andare per strada volando a un metro da terra. Cosa che le permise di accorgersi di avere le ali. Cosa di cui, presa dall'ansia di essere qualcuno, non si era mai accorta....

3 commenti:

Roberta ha detto...

ma guarda cosa ci scrive la Vale!

Bongio ha detto...

..ti risponderei che le ali ce le abbiamo tutti.. piu' o meno nascoste ... ci son giornate che ci accorgiamo di averle e stiamo meglio, altre che sembrano nascoste sotto un mantello di difficoltà e non riescono a dispiegarsi ma non per questo non ci sono.. è anche vero che volando alla fine si fanno spesso le cadute piu' brutte, ma in fin dei conti.. non è sempre stato un sogno dell'uomo, dai tempi di Icaro, di imparare a volare ?

Bongio ha detto...

..see... tutte cavolate...ma almeno si fa due risate !