martedì 5 dicembre 2006

Quasi Natale

Quasi Natale, dicevi.

Le strade sono già piene di luci e colori. Il fine settimana in arrivo è da sempre quello atteso per l'albero, il presepe e le luci sui davanzali. C'è, inutilmente, una scatola in garage con le palle in vetro e i festoni argentati.

Le luci e le vetrine per le strade quasi infastidiscono:sono tutti già pronti alla festa.

E invece da queste due meravigliose finestre con vista mare (che ufficio, eh?) il sole scalda ancora come alla fine dell'estate. Non sembra neppure inverno. Menomale.

I colori qui non sono nastri e fiocchi ma Carioca e Giotto, che da sempre occupano questa scrivania per scrivere, studare e progettare, e vedere se, per osmosi, riescano a colorarci di nuovo l'anima.
La luce che scalda è invece il fuoco del camino acceso, quasi ogni sera. Ma non posso allungare i piedi sulla pietra, con un bel libro a farmi compagnia. La vedrei ancora lì sulla sedia a contare le maglie di un maglione blu o a ricamare a punto a giorno. E allora anche il fuoco scalda di meno...

Capitano, non lo so se poi passa dopo il primo Natale. Aspetto già la primavera.



6 commenti:

Bongio ha detto...

se dovessi dire che ho letto questo blog di roberta senza versare una goccia di lacrima direi la cazzata piu' grossa dell'anno. Fa male dentro, è vero, fa male da morire. E se vi domandate se sto male la risposta è si', sto male da morire. Ma se mi chiedete di non preocupparmi per voi e di smettere di sorridervi, la risposta è no. Non smettero' mai di sorridervi, e non smettero' mai di preoccuparmi per voi, di incitarvi, di starvi sempre accanto. Perchè questa squadra, nonostante tutti i suoi casini, è la cosa piu' bella che mi è mai capitata nella vita, e le persone vecchie e nuove che ne fanno parte, ciascuna a loro modo, mi riempono la vita, mi fanno sentire viva, mi fanno sentire anche "importante", peccando forse di immodestia, ma davvero..importante... ora fate anche finta che tutto quello che ho scritto, in questo commento, non l abbia mai scritto. Fate finta che è stato tutto solo un sogno, fate finta che nulla è vero. Ma regalatemi un sorriso, quello lo pretendo, mi serve, mi servono tutti i vostri sorrisi... Roberta... spero arrivi presto la tua primavera..spero arrivi presto anche la mia... e grazie per questo bellissimo blog.

Bongio ha detto...

ma poi guarda che maglia che c ho nella foto "barcollo ma non krollo"... con un sorriso cosi' ... son proprio un mito !!! Rinko Rinko Rinko !!!

Roberta ha detto...

hai visto che sole fuori? domani è quasi primavera...

Fegatino ha detto...

il nostro capitano ha proprio ragione...
non è però stata il primo genio che ha pensato questa cosa...(sennò poi si monta la testa!)tempo fa trovai queste parole e sono da sempre un cavallo di battaglia...
ve le regalo...in modo che diventino il cavallo di battaglia per un esercito di belle persone!
il titolo è "un sorriso"



Un sorriso non costa niente e produce molto arrichisce chi lo riceve,

senza impoverire chi lo da.

Dura un solo istante,

ma talvolta il suo ricordo è eterno.

Nessuno è così ricco da poter farne a meno,

nessuno è abbastanza povero da non meritarlo.

Crea la felicità in casa,

è il segno tangibile dell'amicizia,

un sorriso da riposo a chi è stanco,

rende coraggio ai più scoraggiati,

non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,

perchè è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.

E se qualche volta incontrate qualcuno

che non sa più sorridere,

siate generoso,dategli il vostro,

perchè nessuno ha mai bisogno di un sorriso

quanto colui che non può regalarne ad altri.

Fegatino ha detto...

bimbe spero che le vostre vite siano piene di colori, come la pubblicità della sony...un'espolsione di colori!
siete grandi e questo fegatino lo penserà sempre al di là di tutto!

Bongio ha detto...

... fegato basta, la valle di lacrime è già abbastanza piena.. ti ci metti pure te !! grazie mille, d'altronde.. lo sai... io faccio le promesse da lupetto.. a cecina nord... esco... lo giuro....